Si è tenuta martedì 4 settembre 2018, la cerimonia di avvicendamento ai vertici della Legione Carabinieri Sicilia, fra il Generale di Brigata Riccardo GALLETTA e il Generale di Brigata Giovanni CATALDO (al centro della foto), alla presenza delle più alte cariche militari, religiose e civili dell’isola.
A fare gli onori di casa il Comandante del Comando Provinciale di Palermo, Colonnello Antonio DI STASIO (alla destra della foto).
Anche l’Associazione Nazionale Carabinieri di Palermo era presente con una sua valida rappresentanza con l’Ispettore regionale ANC Sicilia, Generale Michele DI MARTINO.
Ma proviamo a descrivere il profilo del neo Comandante della Legione Carabinieri Sicilia.
Il Generale CATALDO , di origini baresi, ha iniziato la sua carriera all’Accademia Militare di Modena ove ha conseguito il grado di Tenente nel 1983 presso la Scuola Ufficiali dei Carabinieri di Roma. Fino al 1986 ha prestato servizio alla Scuola Sottufficiali Carabinieri di Firenze in qualità di Comandante di Plotone e poi di Comandante di Compagnia, con l’incarico di insegnante. Dal 1987 al 1991 è stato assegnato al Comando della Compagnia Carabinieri di Messina Centro, quindi trasferito all’Ufficio Pianificazione Programmazione e Controllo del Comando Generale dell’Arma. Nel 1992 transitava alla Direzione Investigativa Antimafia - Centro Operativo di Bari. Nel 1995 veniva trasferito a Lecce, di nuovo nei ranghi dell’Arma, al Comando della Sezione Anticrimine del R.O.S.. Nel 1999, dopo aver superato la relativa selezione, ha frequentato il 2° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze (ISSMI, già Scuola di Guerra), al termine del quale, nell’anno 2000 è stato assegnato al Comando Generale dell’Arma, quale Capo Sezione Eversione e Terrorismo dell’Ufficio Criminalità Organizzata, dal 2005 al 2009, ha ricoperto l’incarico di Capo del medesimo Ufficio Criminalità Organizzata. Dal 2009 al 2012 ha retto il Comando Provinciale Carabinieri di Venezia, quindi dal 2012 al 2015 ha ricoperto l’incarico di Comandante del Reparto Autonomo del Comando Generale.
Laureato in Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza, frequentatore di Master in Studi Internazionali Strategico-Militari ed in Scienze Strategiche, nel corso della sua ultratrentennale carriera ha prestato servizio nelle diverse organizzazioni funzionali dell’Istituzione. Dopo aver ricoperto delicati e prestigiosi incarichi di Comando territoriale in Sicilia, Puglia e Veneto.
E’ Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, Cavaliere dell’Ordine al Merito Melitense ed è insignito della Medaglia Mauriziana al merito di 10 lustri di carriera militare, della Medaglia d’Argento al Merito di Lungo Comando.
Nei tre anni di attività, quale Comandante della Legione Puglia, il Generale CATALDO ha dato corpo alle direttive del Comando Generale tendenti a realizzare una sempre più attenta vicinanza alla popolazione intensificando i servizi di prossimità, in grado di rafforzare il legame esistente tra forze di polizia e cittadini, aderendo alle istanze di sicurezza di questi ultimi.
Ne è derivata un’intensa e mirata azione preventiva su tutta la Regione, concretizzatasi in un significativo incremento dei servizi esterni e degli interventi straordinari di controllo del territorio.
L’impegno costante di tutto il personale dell’Arma ha così permesso di conseguire, anche sotto il profilo investigativo, risultati significativi che danno il senso di quanto il Comando Legione “Puglia” continui a proporsi come un essenziale punto di riferimento per la tutela della sicurezza pubblica, in un contesto territoriale particolarmente complesso e in costante evoluzione.