“Una nota di riconoscimento ai tanti volontari che per il
bene della sanità pubblica ed in
particolare a tutti i donatori di sangue della città di Palermo i quali hanno risposto
ai numerosi appelli ed al nostro del 18 marzo”.
A dichiararlo è il
Portavoce dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Palermo, Filippo Virzì.
“Dopo i tanti appelli alla donazione resisi necessari per il
calo a picco delle donazioni causato dall’effetto Coronavirus dei giorni scorsi - spiega Filippo
Virzì - anche la nostra associazione ha fatto la sua parte, io ho fatto il mio atto personale d’amore da buon
donatore , lo rifarò fra 3 mesi, ognuno di noi deve fare la sua, grazie al buon
cuore dei palermitani il numero dei donatori è tornato a crescere, ora è importante mantenere questo trend per
continuare a garantire le terapie”.
“Ricordiamo conclude -
Virzì- che uscire di casa per andare a donare il sangue è
tra gli spostamenti di necessità inclusi nelle ultime restrizioni decise dal
governo per contrastare l’epidemia, inoltre non si avrà un alto rischio di
contrarre il virus, poiché si entra in pochissimi per volta ed i centri
trasfusionali sono spesso lontani dai reparti di degenza”.