Alle ore 10.00, nel rispetto del distanziamento sociale e delle norme a tutela della salute pubblica, è stata deposta una corona d’alloro sulla stele commemorativa nel luogo dell’eccidio alla presenza del Prefetto di Palermo, S.E. Dott. Giuseppe FORLANI, del Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, Generale di Divisione Giovanni CATALDO, del Comandante Provinciale di Palermo, Generale di Brigata Arturo GUARINO, del Sindaco di Corleone, dott. Nicolò NICOLOSI, della Signora Francesca Benedetta RUSSO, figlia dell’Ufficiale dell’Arma caduto e delle più alte Autorità Regionali Civili e militari.
Il Generale CATALDO, nel suo intervento ha sottolineato come il martirio del Ten. Col. RUSSO e di tutte le vittime di mafia, continua ancora oggi, ad essere di esortazione ed esempio per tutti i carabinieri che, quotidianamente, lottano contro ogni forma di criminalità.