giovedì 29 luglio 2021

Al Comando Legione Sicilia seminario internazionale “Dal metodo Rocco Chinnici alla Procura Europea”




Nella giornata di giovedì 29 luglio 2021, nella ricorrenza del 38° anniversario dell’assassinio del giudice Rocco Chinnici, del Mar. Ord. Mario Trapassi, dell’App. Salvatore Bartolotta e del sig. Stefano Li Sacchi, sul luogo dell’eccidio, in via Pipitone Federico, è stata deposta una corona d’alloro e sono stati resi gli onori ai militari, alla presenza del Comandante Interregionale “Culqualber”, Generale di Corpo D’Armata Gianfranco Cavallo, del Comandante della Legione Sicilia, Generale di Brigata Rosario Castello, del Comandante Provinciale di Palermo, Generale di Brigata Arturo Guarino, delle autorità civili e militari e dei familiari dei caduti.

L’occasione è stata colta dalla Fondazione “Rocco Chinnici” per la presentazione di un seminario dal titolo “Dal metodo Rocco Chinnici alla Procura Europea”, tenutosi dalle ore 10:30 presso la Chiesa di “San Giacomo dei Militari”, all’interno della Caserma “Carlo Alberto Dalla Chiesa”, sede del Comando Legione Sicilia.


In apertura del convegno, la Fanfara del 12° Reggimento Carabinieri “Sicilia” ha suonato l’inno nazionale e l’Inno alla Gioia tratto dalla IX Sinfonia di Beethoven.


Dopo la commemorazione e i saluti istituzionali a cura dell’Avv. Giovanni Chinnici, presidente della Fondazione “Rocco Chinnici”, del Gen. di. B. Rosario Castello, della D.ssa Giovanna Nozzetti, presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati – Sezione Palermo, della D.ssa Anna Maria Palma Guarnier, Avvocato Generale presso la Corte d’Appello di Palermo, del Dott. Matteo Frasca, Presidente della Corte d’Appello di Palermo, e dell’On. D.ssa Caterina Chinnici, magistrato e deputato al Parlamento Europeo, che ha introdotto e moderato il seminario e dato lettura dell’intervento del Ministro della Giustizia, prof.ssa Marta Cartabia, si sono susseguiti gli interventi sul tema della D.ssa Laura Codruta Kovesi, Procuratore Capo Europeo, del Dott. Federico Cafiero De Raho, Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, del Dott. Francesco Lo Voi, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, del Dott. Francesco Messina, Direttore Centrale Anticrimine del Dipartimento della P.S., del Gen. di D. Riccardo Rapanotti, Comandante Regionale Sicilia della Guardia di Finanza, del Gen. di D. Pasquale Angelosanto, Comandante del R.O.S. dei Carabinieri, del Dott. Calogero Ferrara, Procuratore Europeo Delegato, e del Dott. Antonio Balsamo, presidente del Tribunale di Palermo.

Il seminario è stato trasmesso in diretta streaming sul canale Youtube della Fondazione Rocco Chinnici.



CENNI STORICI – MOTIVAZIONE M.O.V.C. ALLA MEMORIA

Il Mar. Ord. Mario Trapassi nacque a Palermo 1'8 dicembre 1950. In data 8 aprile 1970 venne arruolato nell'Arma dei Carabinieri quale Allievo Carabiniere a piedi ed ammesso a frequentare il corso d'istruzione presso la Scuola Allievi Carabinieri di Roma. In data 22 settembre 1970 venne ammesso alla frequenza del 23° corso Allievi Sottufficiali dei Carabinieri. Terminato il ciclo d'istruzione in data. 15 aprile 1972 venne destinato alla Legione Carabinieri di Torino dove il successivo 16 aprile, fu promosso al grado di Vicebrigadiere e destinato alla Sezione Carabinieri Torino Po. Presso questo Comando prestò servizio fino al 4 maggio 1978, data sotto la quale venne destinato alla Legione Carabinieri di Palermo. Nel frattempo aveva ottenuto la promozione al grado di Brigadiere in data 16 aprile 1974. In data 22 luglio 1978 fu assegnato alla Compagnia Carabinieri di Termini Imerese (PA), dove prestò servizio fino al tragico 29 luglio 1983, data in cui venne barbaramente trucidato a Palermo da esponenti mafiosi.

Il Maresciallo, preposto al servizio di tutela al giudice Rocco Chinnici, veniva trucidato in un proditorio agguato, immolando la propria vita nella lotta alla criminalità organizzata. Venne insignito della Medaglia d’Oro al Valor Civile 2alla memoria” con la seguente motivazione:

"Capo del servizio di scorta a magistrato tenacemente impegnato nella lotta contro la criminalità organizzata, assolveva il proprio compito con alto senso del dovere e serena dedizione pur consapevole dei rischi personali connessi con la recrudescenza degli attentati contro rappresentanti dell'ordine giudiziario e delle Forze di Polizia. Barbaramente trucidato in un proditorio agguato, tesogli con efferata ferocia, sacrificava la vita a difesa dello Stato e delle istituzioni". Palermo, 29 luglio 1983.”

L’Appuntato Salvatore Bartolotta nacque a Castrofilippo (AG) il 3 marzo 1935. Arruolatosi nell'Arma dei Carabinieri in data 2 aprile 1955 presso la Legione Allievi Carabinieri di Roma, dove svolse il periodo di istruzione a seguito del quale venne promosso Carabinieri in data 31 gennaio 1956, ed assegnato, il successivo 14 marzo, al XII Battaglione Mobile Carabinieri "Sicilia" in Palermo, ove rimase fino al 13 agosto 1957. Successivamente prestò servizio presso i Comandi Stazione Carabinieri di Palermo Villagrazia fino al 18 agosto 1958, S. Ambrogio (PA) fino al 23 gennaio 1961, S. Ninfa (P A) fino al 23 settembre 1961 e Caltanissetta fino al 1 agosto 1963, data sotto la quale fu trasferito al Comando Compagnia Carabinieri - Nucleo Tribunali, Traduzioni e Scorte in Palermo, dove prestò servizio fino al tragico 29 luglio 1983, quando compì l'atto di valore a seguito del quale fu insignito della Medaglia d'Oro al Val or Civile "alla memoria". Nel frattempo ottenne le promozioni al grado di Carabiniere Scelto, in data 31 gennaio 1963 e ad Appuntato, in data 1 gennaio 1972. L'Appuntato, preposto al servizio di tutela al giudice Rocco Chinnici, veniva trucidato in un proditorio agguato, immolando la propria vita nella lotta alla criminalità organizzata

Venne insignito della Medaglia d'Oro al Valor Civile "alla memoria" con la seguente motivazione: "Preposto al servizio di tutela a magistrato tenacemente impegnato nella lotta contro la criminalità organizzata, assolveva il proprio compito con alto senso del dovere e serena dedizione pur consapevole dei rischi personali connessi con la recrudescenza degli attentati contro rappresentanti dell'ordine giudiziario e delle Forze di Polizia. Barbaramente trucidato in un proditorio agguato, tesogli con efferata ferocia, sacrificava la vita a difesa dello Stato e delle istituzioni." Palermo, 29 luglio 1983.

sabato 10 luglio 2021

LAUREA HONORIS CAUSA AL GENERALE DI DIVISIONE DEI CARABINIERI RICCARDO GALLETTA


Nella giornata di venerdì 9 luglio, alle 10.30, nella meravigliosa cornice di “Palazzo Steri”,  si è svolta la cerimonia di conferimento della Laurea honoris causa in “Studi storici,  Antropologici e Geografici”, curriculum storico, al Generale di Divisione Riccardo  Galletta, già Comandante, per oltre un triennio dal 2015 al 2018, della Legione  Carabinieri “Sicilia”.

Il regolamento dell’Ateneo ne riconosce il conferimento «a personalità che si  siano particolarmente distinte, con meritata fama, di singolare perizia per attività di  studio e di ricerca o di alto valore artistico, culturale e sociale, riconosciute a livello  nazionale e internazionale». È un titolo accademico onorifico, dunque, di grande  prestigio, che suggella il merito e il valore di figure dal profilo eccezionalmente  elevato e già riconosciuto a livello della comunità, non necessariamente – o  comunque non solo – sul piano scientifico, ma anche su quello culturale e/o sociale.

Dopo i saluti del Magnifico Rettore, Prof. Fabrizio Micari, e del Direttore del  Dipartimento culture e società, Prof. Michele Cometa, il Coordinatore del corso di  Laurea, Prof. Pietro Corrao, ha letto la motivazione dell’eccezionale tributo ad  honorem, mentre Rossella Cancila, Professoressa Ordinaria di Storia moderna,  declamerà la Laudatio.

Il Generale di Divisione Riccardo Galletta, attuale Comandante della Divisione  Unità Specializzate Carabinieri (da cui dipendono: le Unità per la Tutela della Salute  e l’Antisofisticazione, la Tutela del Lavoro, la Tutela del Patrimonio Culturale,  l’Antifalsificazione Monetaria, il Raggruppamento Aeromobili Carabinieri, il  Raggruppamento Investigazioni Scientifiche e il Comando Banca d’Italia), già  Comandante della Legione “Sicilia”, laureato in Scienze Politiche, Pedagogia e in  Scienze della Sicurezza interna ed esterna, si è distinto, tra l’altro, per un'intensa  attività nello studio e nella didattica della storia militare, pubblicando negli anni  numerosi saggi e volumi sulla strategia di Napoleone Bonaparte, sulla Campagna di  Francia del 1940, sul rilievo degli studi storici per la formazione militare e tenendo il  corso di Storia militare dell'età contemporanea nella Scuola Ufficiali dei Carabinieridal 2013 al 2015.

Durante il comando della Legione “Sicilia”, ha intessuto uno stretto rapporto con le istituzioni educative e le associazioni palermitane, offrendo le sue competenze nel  campo della storia militare in una serie di lezioni tenute nelle scuole e nell'Università.

Particolare rilevanza hanno rivestito le lectiones magistrales tenute nell'Università fra  il 2016 e il 1018, dedicate alla battaglia di Waterloo, a Federico il Grande di Prussia,  al generale Rommel e a Maria Teresa d'Austria.

Nell’ambito della cerimonia di conferimento della Laurea honoris causa, il  Generale di Divisione Riccardo Galletta ha tenuto una lectio magistralis dal  titolo “La guerra dei sei giorni. Il sottile filo rosso della storia militare”.


Curriculum Vitae et Studiorum

Il Generale di Divisione dei Carabinieri Riccardo GALLETTA, nato a Firenze il 18

marzo 1962, ha intrapreso la carriera militare frequentando, nel biennio 1980-1982,

l’Accademia Militare di Modena e, nei due anni successivi, la Scuola Ufficiali

Carabinieri, conseguendo, al termine del quadriennio di formazione, il grado di

Tenente.

È laureato in Scienze Politiche, Pedagogia, Scienze della Sicurezza e Scienze della

Sicurezza interna ed esterna.

Ha conseguito il “Master in Scienze Strategiche” presso l’Università degli Studi di

Torino, nonché il “Master in Studi Internazionali Strategico-Militari” presso

l’Università degli Studi di Milano.

Da Ufficiale inferiore, dopo una prima esperienza, dal 1984 al 1987, quale

Comandante di Plotone presso la Scuola Allievi di Roma e l’Accademia Militare di

Modena, ha comandato la Compagnia di Gaeta, la Compagnia di Roma-Casilina,

nonché la Compagnia di Polizia Militare e di Sicurezza presso il Comando Supremo

della NATO a Mons (Belgio).

Nel 1994 viene trasferito al Comando Generale, ove ricopre l’incarico di Aiutante di

Campo del Vice Comandante Generale.

Da Ufficiale Superiore ha ricoperto gli incarichi di Ufficiale Addetto all’Ufficio

Legislazione, Capo Sezione dell’Ufficio Operazioni, Capo Ufficio del Vice


Comandante Generale, Comandante del Gruppo di Palermo, Capo della Sala

Operativa e Capo Ufficio Cerimoniale e Attività Promozionali del Comando

Generale.

Dal 13 settembre 2006 al 13 settembre 2009 ha retto l’incarico di Comandante

Provinciale dei Carabinieri di Brescia, per essere nuovamente destinato al Comando

Generale dell’Arma, ove ha ricoperto gli incarichi di Capo Ufficio Criminalità

Organizzata, Capo Ufficio del Capo di Stato Maggiore e Capo del III Reparto. Dal

30 giugno 2015 al 3 settembre 2018 ha comandato la Legione Carabinieri “Sicilia”.

Dal 6 settembre 2018 al 15 giugno 2020 ha retto l’incarico di Comandante della

Scuola Ufficiali Carabinieri.

Dal 16 giugno 2020 al 9 marzo 2021 è stato di Vicecomandante del Comando

Interregionale Carabinieri “Ogaden” in Napoli.

Dal 10 marzo 2021 ha assunto l’incarico di Comandante della Divisione Unità

Specializzate Carabinieri.

Ha frequentato il 121° Corso Superiore di Stato Maggiore della Scuola di Guerra ed

il 1° Corso dell’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze, conseguendone il

titolo.

E’ insignito dell’onorificenza di Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica

Italiana, nonché della Medaglia Mauriziana, della Medaglia d’Oro al merito di

Lungo Comando, della Croce d’Oro per anzianità di servizio, della Croce con Spade

dell’Ordine al Merito Melitense, del Cavalierato del Sacro Militare Ordine

Costantiniano di San Giorgio e dell’Ordine Equestre di Sant’Agata della Repubblica

di San Marino.

Parla correttamente inglese e francese.

E' stato insegnante titolare di "Storia Militare dell'età contemporanea" presso la

Scuola Ufficiali Carabinieri dal 2013 al 2015, nonché dal 2018 al 2020. Numerose

sono le “Lectio Magistralis” e le conferenze tenute nel corso degli anni quale

Comandante della Legione Sicilia. Tra queste, si annoverano le seguenti:

- Palermo, 13 febbraio 2016. Liceo Classico Statale “Umberto I”. Lectio Magistralis

sul tema “L’entrata dell’Italia nella Grande Guerra ed il contributo italiano alla

vittoria delle potenze dell’Intesa”;

- Palermo, 28 aprile 2016. Università degli Studi di Palermo. Palazzo Steri. Lectio

Magistralis sul tema “Studio di un caso storico: la battaglia di Waterloo”;

- Palermo, 27 aprile 2017. Università degli Studi di Palermo. Palazzo Steri. Lectio

Magistralis sul tema “Federico il Grande, il primo servitore della Prussia”;

- Palermo, 10 aprile 2018. Università degli Studi di Palermo. Palazzo Steri. Lectio

Magistralis sul tema “Rommel: leggenda e realtà della volpe del deserto”;

- Palermo, 11 luglio 2018. Università degli Studi di Palermo. Sala Lanza dell’Orto

Botanico. Conferenza sul tema “Maria Teresa d’Austria: una donna al potere”

(Conferenza organizzata dall’Associazione Soroptimist International d’Italia -

Club di Palermo).

Autore di diverse pubblicazioni, libri e sinossi di Storia Militare; tra tutte si citano:

- “Marengo, ovvero come si consolidò l’autocrazia di Bonaparte” – estratto dalla

Rassegna dell’Arma dei Carabinieri, anno 1983 – nr. 2;


- “Su alcuni aspetti della Campagna di Francia (10 maggio – 11 giugno 1940)” –

estratto dalla Rassegna dell’Arma dei Carabinieri, anno 1984 – nr. 1;

- “Alcune considerazioni sulla Scienza storica” – estratto dalla Rassegna dell’Arma

dei Carabinieri, anno 1985 – nr. 1.

- Volume “Strategia e tattica nella manovra napoleonica”, edito dallo Stato

Maggiore dell’Esercito;

- Volume “Ogaden”, edito da Rogiosi editore nel 2021.